Vivere una fattoria

Ogni giorno, a partire dalle 17.00, il contadino si reca nella stalla: per prima cosa le mucche vengono radunate nella stalla, poi tutti gli animali (mucche, vitelli, capre, conigli) vengono nutriti con il fieno, i vitellini ricevono anche il latte fresco. Tutti i bambini sono invitati ad aiutare a nutrire gli animali con il fieno o a dare il latte ai vitelli.
O oggi è in programma un giro in trattore con il contadino?

Nascita di animali: forse avrete la fortuna di assistere a una nascita di animali? Poi si può pensare a un nome per il neonato…

Il consiglio per i mattinieri: da dove viene l’uovo per la colazione? Che ne dite di una visita al pollaio con la moglie dell’allevatore seguita dalla raccolta delle uova, ogni giorno alle 8:00 o di nuovo su prenotazione intorno alle 13:00.

Naturalmente tutti gli animali sono particolarmente felici di ricevere qualche coccola, i piccoli cerbiatti, i conigli Strolchi, Blacky e Punkti e soprattutto la nostra cagnolina Tina. Ai conigli possono essere forniti in qualsiasi momento denti di leone, lattuga e scarti vegetali.

Nelle calde giornate estive: forse sta per iniziare la raccolta del fieno? Ogni campo viene falciato 2-3 volte in estate (da fine maggio a fine settembre)… Poi ci sono molte corse di trattori in programma per oggi… Tutti i bambini sono invitati a partecipare o ad aiutare nel campo con il rastrello, dato che il fieno deve ancora essere tolto dal recinto a mano…

Com’è la vita di un contadino alpino? Ecco cosa vi offre la gita di un giorno con escursione al proprio rifugio alpino a 1700 metri (se possibile 1 volta a settimana in luglio e agosto) più vicino: dopo un’ora di viaggio verso la zona di pascolo alpino del Saalhof a Hinterglemm, a 27 km di distanza, fino al nostro rifugio di base a 1380 m, ci aspettano bellissime escursioni verso la Hochalm a 1700 m attraverso una zona di pascolo alpino intatta. Su 150 ettari, pascolano circa 110 capi di bestiame Galt (animali giovani e vacche in asciutta), 6-8 cavalli Noriker (razza equina del Pinzgau) e le nostre capre. Qui potrete conoscere meglio come viene gestito l’alpeggio e che tipo di lavoro comporta l’estate alpina. La visita alla rustica baita d’alta montagna con il bollitore e la zangola per il burro e, naturalmente, senza elettricità, è un emozionante viaggio nel tempo per grandi e piccini: come facevano i contadini e le cameriere a gestire l’alpeggio e a produrre formaggio e burro solo 100 anni fa?

Aiutate nella divertente raccolta della frutta: ciliegie all’inizio di luglio, ribes e albicocche in agosto, bacche di sorbo, prugne, mele e pere in settembre. Se ne ricavano deliziose marmellate per la prima colazione. Le eccedenze vengono utilizzate per la produzione di acquavite: 100 kg di frutta producono circa 7 litri di acquavite. Ogni aiutante laborioso riceverà una merenda e naturalmente tutti gli spuntini che vorranno!